Difetti dello smalto sui denti dei bambini: ecco i motivi
Sempre più frequentemente capita nel nostro studio di avere a che fare con pazienti soprattutto adolescenti e bambini con macchie bianche o difetti estesi ad uno o più denti, che non vanno via in alcun modo.
Molto spesso i genitori cercano di comprendere le cause di questi difetti sui denti dei propri figli, senza trovare una soluzione.
Tali difetti di “ipomineralizzazioni” dello smalto hanno varie cause, che dividiamo in due grandi gruppi: pre-eruttive e post-eruttive.
Nel primo gruppo le cause di queste alterazioni possono essere soprattutto le fluorosi (eccessive quantità di fluoro ingerite dal bimbo), ipoplasie dello smalto o amelogenesi imperfetta (patologie genetiche legate a carenze e alterazioni biochimiche nella fase di formazione del dente), le lesioni da trauma (traumi su denti da latte che alterano la gemma sottostante del dente definitivo) ed infine le MIH (un difetto qualitativo dello smalto nei piccoli pazienti, con cause ancora sconosciute, e che compare soprattutto su molari e incisivi).
Nel secondo gruppo le cause di questi difetti sono principalmente cariose quindi legate alla placca batterica: white spot, brown spot e le lesioni post- ortodonzia.
In alcuni casi non è purtroppo possibile far molto per evitare l’insorgenza di queste problematiche (molto noiose soprattutto per l’estetica dei denti in fase di crescita).
Quello che possiamo fare però con l’aiuto degli esperti in studio, è cercare le soluzioni più adeguate. Ad esempio ci sono tecniche innovative con resine infiltranti da applicare sullo smalto dei denti; oppure sbiancamenti ripetuti ciclicamente per alcuni di questi difetti sono quasi totalmente risolutivi.
In casi di carenza di igiene orale
In altri casi si tratta di una carenza di igiene orale domiciliare e quindi si ricorre soprattutto nei pazienti con apparecchi ortodontici, a buone istruzioni di igiene orale, sedute di igiene professionale ripetute ogni 4/6 mesi, con l’utilizzo quotidiano di mousse re-mineralizzanti che aiutano molto sia a prevenire tali demineralizzazioni (date dall’acidità della placca batterica), sia ad apporre minerali sullo smalto dei denti, tenendoli ben in salute.
In altri casi più “estremi” ci sono soluzioni protesiche molto valide e poco invasive.
Dott. Luigi Sensi