OSAS nei bambini: hai mai sentito tuo figlio russare?

Oppure si è svegliato qualche volta bruscamente durante la notte? Soffre di sonnolenza durante il giorno o fa la pipì nel letto?

Si tratta di alcuni dei sintomi della Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS), per questo viene chiesto spesso alle mamme in anamnesi se il bimbo russa.

La sonnolenza e la stanchezza durante il giorno si ripercuotono sull’apprendimento scolastico. Il bambino apparirà svogliato, e in alcuni casi possono esserci problemi comportamentali, cefalea mattutina ed enuresi notturna.

Le OSAS sono molto diffuse nella popolazione tanto che il Ministero della Salute ha emanato delle linee guida, sia per i pazienti adulti sia per i pazienti pediatrici, la cui gestione è plurispecialistica: otorino, pneumologo, allergologo, nutrizionista (si tratta spesso di pazienti in sovrappeso), ortodontista e odontoiatra pediatrico che a volte può essere uno dei primi ad individuare il problema all’esordio.

Dunque è fondamentale la conoscenza della problematica poiché un attento screening nel bambino russatore ci offre la possibilità di intercettare una situazione che in futuro potrebbe diventare un’apnea ostruttiva del sonno: essere russatori è una condizione predisponente ed il 25% dei bambini lo sono!

Perché è importante intercettare le Osas pediatriche? Il sonno è importantissimo per l’omeostasi e la crescita del bambino, il quale a causa dei microrisvegli che caratterizzano la sindrome potrà avere un deficit di crescita staturale. Durante la fase REM del sonno l’ipofisi produce l’ormone della crescita ed un pattern del sonno frammentato interviene su questo meccanismo.

Perché la figura dell’odontoiatra riveste un’importantissima funzione?

L’odontoiatria è l’unica disciplina ad aver individuato delle linee guida sul tema che hanno la funzione di sentinelle diagnostiche. Spesso è infatti l’odontoiatra ad indirizzare il paziente agli altri specialisti per la diagnosi la quale viene effettuata sulla base di un esame noto come polisonnografia, gold standard che documenta la presenza di episodi di apnea durante il sonno.

L’odontoiatra ha il ruolo di riconoscere segni e sintomi riconducibili al russamento e può servirsi di dispositivi intraorali che mirano al miglioramento e alla risoluzione del problema. Così il bambino non avrà soltanto benefici in termini di forma e funzione, bensì un miglioramento della qualità del sonno e della qualità di vita che gli permetteranno di godersi pienamente le giornate con un minor rischio di pisolini!

 

 

Dott. Michelangelo Marino

Camilla Abbate