Non è affatto così. Soprattutto oggi, l’inserimento di un impianto è un intervento di routine che viene condotto in anestesia locale, “isolando” il paziente dal dolore e fornendogli il massimo comfort durante l’operazione.

Il decorso post operatorio è in genere la fase in cui si manifestano sintomi dolorosi, dovuti alla graduale scomparsa dell’effetto analgesico dell’anestesia e al trauma biologico subìto da osso e gengiva.

Per arginare questi dolori il dentista in genere prescrive un antidolorifico, da usare nei tempi e nei modi indicati.

 

Quanto dura il dolore dopo un impianto dentale?

In genere, il dolore svanisce dopo poche ore (massimo, dopo pochi giorni) ed è la diretta conseguenza del trauma subìto da osso e gengiva che hanno ricevuto l’impianto. A seconda della situazione clinica del paziente e del tipo intervento sostenuto, durata e intensità dei dolori possono variare di molto.

 

Come alleviare il dolore dopo un impianto dentale?

Subito dopo l’intervento, applicare del ghiaccio sulla zona operata ridurrà l’edema e l’eventuale fuoriuscita ulteriore di sangue. In questo modo si eviterà il gonfiore della guancia e, in generale, di avvertire in bocca la presenza di un impianto dentale dolorante.

 

Protocolli che riducono i dolori post operatori

SEDAZIONE PROFONDA ENDOVENOSA

Nel caso dell’inserimento di più impianti dentali nella stessa seduta, si può ricorrere alla sedazione endovenosa, che mantiene il livello di comfort del paziente costante assicurando anche un migliore decorso post-operatorio.

Nell’equipe, in tal caso, sarà presente un anestesista-rianimatore che curerà la sedazione monitorando i parametri vitali del paziente.

La sedazione per endovena però, non può essere praticata in tutti gli studi dentistici ma solo in centri specializzati che dispongono di personale, spazi e strumenti appositi. In caso di interventi molto complessi abbiamo infatti la possibilità di operare in una struttura privata con sala operatoria completamente attrezzata ad hoc.

 

IMPLANTOLOGIA DENTALE MINI INVASIVA

Per ridurre l’impatto del trauma sul paziente, l’implantologia computer guidata, detta anche chirurgia guidata, si avvale di un software che permette di svolgere l’intervento virtualmente, pianificandolo nel dettaglio e stabilendo a monte in quale punto l’osso garantisca maggiore stabilità all’impianto dentale.

Il fatto che l’intervento venga prima simulato, fa sì che l’uso del bisturi sia quasi azzerato, che le poche incisioni siano ridotte e che l’inserimento dell’impianto avvenga quasi senza incidere la gengiva.

Questo procedimento rende molto più lievi i dolori post-operatori.

Con l’implantologia computer guidata, la ferita chirurgica è minima e l’impianto dentale viene inserito nell’osso e, se le condizioni lo consentono, può sostenere immediatamente una protesi dentale con cui tornare a masticare da subito.

La chirurgia guidata è associata in genere all’implantologia a carico immediato che prevede l’inserimento di più impianti per stabilizzare una protesi dentale multipla. In questo modo anche a pazienti che hanno perso tutti i denti o quasi, possono tornare a sorridere, riabilitando in poco tempo un ‘intera arcata.

Hai bisogno di fare un impianto, ma la paura del dolore ti costringe a rimandare?

Affidati a noi dello Studio Odontoiatrico Marino, ricorrendo all’implantologia computer guidata e tecniche chirurgiche mini-invasive possiamo restituirti il sorriso anche in una sola seduta!

 

Dott. Michelangelo Marino

 

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